Il cioccolato

Il cioccolato si ricava dai semi della pianta del cacao la quale è alta dagli 8 ai 10 metri. Il cacao è molto consumato e si prepara con il burro di cacao (la parte grassa dei semi) dove vengono aggiunti: zucchero, latte, mandorle, noci o altri aromi. Il cioccolato è normalmente sotto forma di tavoletta, ma si può trovare in tante altre forme. Il cioccolato è anche un ingrediente di gelati, torte, biscotti, budini e altro.

Il cioccolato può essere bevuto anche sotto forma di liquido prodotto con polveri di semi di cacao.

Il cioccolato scoperto dalle civiltà precolombiane era considerato e chiamato ”il cibo degli dei”. Per i maya il cacao era talmente importante che lo usarono come moneta nel commercio con le altre tribù. Il cacao nella lingua parlata dagli omelchi circa nel 1000 a.c. veniva chiamato “kakawa”.    

Successivamente i maya nel corso del loro regno fra il III e il X secolo iniziarono a chiamarlo “kakaw”. Gli spagnoli durante la conquista della seconda metà del XVI secolo iniziarono a chiamare il cioccolato “chocolatl”. La pianta del cacao ha origini antichissime, infatti sembra che risalga a oltre 6000 anni fa nel rio delle amazzoni e nell’ orinoco.

Cristoforo colombo nel 1502 nel suo quarto ed ultimo viaggio in america sbarcò in Honduras dove scoprì il cioccolato e lo portò in europa. Nel 1600 tramite la toscana, il cacao arrivò in italia per merito del commerciante fiorentino antonio carletti e nel 1615 nel resto dell’ europa.

Il cioccolato ebbe però successo solo fra i più ricchi.

Alla fine del XVIII secolo il primo cioccolatino fu prodotto a torino da doret. Bozzelli nel 1802 inventò la macchina per raffinare il cacao. La svizzera e l’ Inghilterra sono 2 paesi molto rinomati per la produzione del cioccolato.

Luca F. & Simone C.

 deposito 3 del 14-02-08