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tecnoscintille

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 Tecnoscintille

 

 il grande incendio

 

 L’ uomo ha osservato il fenomeno che si manifestava in natura , ha tentato di mantenerlo, riprodurlo e finalmente ad usarlo . La capacità di produrre e controllare il fuoco segnò una netta distinzione tra animali e ominidi.

La data della scoperta del fuoco non è certa al 100 per 100, è invece certo che l’ uomo Erectus abbia utilizzato il fuoco circa 500.000 anni fa.

 

Gli uomini primitivi scoprirono che il fuoco consumava combustibile e che bisognava procurarsi la legna prima che si spegnesse .

 

Gli uomini primitivi scoprirono che il fuoco consumava del combustibile e che bisognava procurarsi la legna prima che il fuoco si spegnesse.

Il fuoco: lo sfregamento e la percussione.

lo sfregamento  consiste nello sfregare un pezzo di legno su uno di legno più tenero.

Fino a portare la temperatura adatta a produrre la fiamma.

La percussione consiste battere alcune pietre particolari fino a fare scaturire la scintilla che provoca l’incendio di paglia o legno.

 

Trapano ad arco: era costruito da un osso, un bastone e una striscia di pelle.

 

  Riscaldarsi

Gli uomini non avevano bisogno di coprirsi con pelli (almeno in alcune zone) perché il fuoco sprigionava abbastanza calore per riscaldare le caverne. Intorno al fuoco si svolgevano molte attività di vita quotidiana , qualcuno attizzava il fuoco, altri macellano gli animali cacciati che poi venivano cucinati, altri ancora le armi.

Illuminare

IL fuoco fu anche la prima fonte di illuminazione.Il primo  strumento fu la torcia, utilizzata per illuminare: all’inizio legni ed arbusti ricavati da conifere perché resinose, successivamente l’uomo usò dei legni cosparsi di grasso animale.La torcia fu sostituita da candele in cui uno stoppino veniva alimentato da grasso animale: esso si infiammava quando il combustibile per capillarità raggiungeva la sua estremità.    

La scoperta del fuoco portò all’invenzione della cucina.

Il fuoco permetteva agli uomini di affumicare ed essiccare i pesci, la carne e la frutta (fichi,datteri e uva).

La carne o il pesce venivano arrostiti o bolliti in contenitori di corteccia o sacche di tessuto animale fissate con un ramoscello,

che venivano buttate in un recipiente d’acqua portata all’ebollizione immergendovi pietre preventivamente arroventate sul fuoco.Più comunemente la carne veniva arrostita sulle braci ardenti con l’aiuto di uno spiedo.

 

Difesa del fuoco

IL fuoco veniva  utilizzato  per difendersi degli animali feroci spaventandoli e allontanandoli con le fiamme .

La scoperta del nuovo elemento permise di rinforzare le armi di legno,  rendevano le punte più resistenti mettendole per un po’ di tempo sul fuoco

 

Nella preistoria il rame probabilmente era il primo metallo usato per costruire armi, utensili e attrezzi rudimentali.Per estrarre il rame dai minerali si utilizzava il metodo del fuoco che facilitava la disgregazione della roccia e la fuoriuscita del metallo.

Il rame è un metallo morbido, ed è stato utilizzato per costruire oggetti di metallo che avevano però scopo ornamentale.

Rame e stagno non sono stati usati nella fabbricazione di armi perché erano troppo teneri.

Gli oggetti decorativi che venivano prodotti erano: perle, pendagli, e figurine o strumenti di uso

Quotidiano come armi e lesine o il rame che veniva martellato a freddo e poi caldo per ottenere la forma desiderata.

 Intorno al 5000 o 6000 a.C la maggiore padronanza del fuoco consentiva di aumentare la temperatura dei forni e la fusione del rame (temperatura) 1083° circa e la lavorazione in stampi è dal quinto o quarto millennio a.C che si producono oggetti in rame fuso nell’aria geografica che va dall’Iran all’Europa sud-orientale con una particolare abbondanza nell’area carpato balcanica.

 

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